Migliaia di persone, turisti, appassionati di serpenti e fotografi arriveranno a il 1° maggio a Cocullo (Aq) , piccolo borgo medievale, in occasione della festa di San Domenico, monaco e abate benedettino, protettore dai morsi dei serpenti, dalle febbri, dalla rabbia che nel X secolo sgomberò i campi locali infestati.
Intorno a Cocullo, il 19 marzo, i “serpari” o cacciatori o incantatori, iniziano a catturare i serpenti locali rendendoli innocui per esporli durante la processione nella quale sarà protagonista la statua lignea di San Domenico, prelevata dalla chiesa di Santa Maria delle Grazie, drappeggiata di serpenti vivi, per le vie del paese, seguita dai Serpari, anch'essi drappeggiati di serpenti. S. Domenico nel lasciare Cocullo lasciò un suo dente molare e un ferro della sua mula come protezione per gli abitanti dagli animali rabbiosi e velenosi di cui quel territorio.
Le origini della festa risalgono al paganesimo e affondano le radici in un'antica celebrazione in onore di Angitia, la divinità serpente, animale simbolo della ciclicità delle stagioni, dell'infinito, del rinnovamento, dell'Uroboros che non ha inizio e fine. Da "anguis"= serpente, la dea è Angitia per i Marsi, Anagtia per i Sanniti, Anaceta per i peligni.
Trenitalia ha previsto diverse corse da Sulmona:
08:26>Arrivo: 01 maggio 2023 - 08.52
09:56>Arrivo: 01 maggio 2023 - 10.35
10:40>Arrivo: 01 maggio 2023 - 11.09
13:00>Arrivo: 01 maggio 2023 - 13:27
14:00>Arrivo: 01 maggio 2023 - 14:30
15:42>Arrivo: 01 maggio 2023 - 16:07
17:00>Arrivo: 01 maggio 2023 - 17:37
Tutte le corse regionali hanno un costo di 3.30 €