Il satellite Copernicus Sentinel-5P dell’ESA, l’Agenzia Spaziale Europea, ha comunicato gli ultimi dati focalizzati sull’Europa che evidenziano un dimezzamento, dei livelli di inquinamento nel periodo tra il 13 e il 23 marzo 2020 rispetto agli stessi giorni dell’anno precedente.
Questo è uno degli effetti più marcati e visibili del lockdown causato dalla grave emergenza Covid-19 che ha colpito l’intero continente. L’aria è migliorata sensibilmente: a Parigi dal 13 aprile al 13 marzo c'è stato un calo del 54% dei livelli di biossido di azoto rispetto allo stesso periodo dell’anno scorso. A Milano, Roma e Madrid il calo è stato del 45% circa.
Le centrali elettriche, le strutture industriali e i veicoli in circolazione producono il biossido di azoto con ben noti riflessi negativi sulla salute e sull’apparato respiratorio.
Il satellite Copernicus Sentinel-5P è impiegato nell’ambito del programma Copernicus dell’Unione europea, finalizzato alla creazione di una capacità europea di osservazione della Terra.