La scoperta della didattica a distanza ha messo in luce molte criticità ma anche grandi opportunità di cambiamento e miglioramento. L’innovazione corre veloce e, è evidente, la scuola ha perso qualche treno che ora ha l’occasione di riacciuffare.
I telefonini e i tablet che troppo spesso, prima della pandemia, sono stati additati come “armi di distrazione di massa” e “nemici dell’apprendimento” sono diventati improvvisamente strumenti indispensabili per consentire la prosecuzione delle lezioni. Ne è scaturito uno scatto in termini di consapevolezza e nuove competenze acquisite, che non possiamo permetterci di sprecare.
AUTORE: IBM Think Magazine